Il progetto Rigoberta Menchiù si rivolge in particolare a due comuni della provincia di Rieti: Cantalupo in Sabina e Casperia. Destinatari diretti del presente progetto saranno gli anziani dei due comuni che avranno a disposizione una serie di servizi aggiuntivi e/o integrativi rispetto a quelli già esistenti e comunque non sufficienti a coprire il fabbisogno. Su 676 anziani dei due comuni si prevede di arrivare ad erogare servizi integrativi ad almeno il 50% di essi.

Beneficiari e destinatari indiretti saranno le famiglie, uniche entità referenziali chiamate istituzionalmente a prendersi carico di loro, che spesso si trovano abbandonate nel loro ruolo di sostegno e cura dei familiari anziani e spesso malati. Allo stesso tempo, beneficiario indiretto del progetto sarà il Distretto socio-sanitario della Bassa Sabina che vedrà implementati i servizi offerti alla popolazione anziana.

L’obiettivo generale è arrivare ad offrire servizi al maggior numero possibile di anziani dei due comuni attraverso azioni che tendono verso obiettivi specifici così come riportati di seguito:

1. Implementare i servizi agli anziani, ed in particolare quelli alla persona, dando un sostegno diverso dall’assistenza domiciliare prevista dal distretto (comunque non sufficiente a coprire la domanda effettiva) offrendo servizi diversificati, gratuiti e completi che afferiscano al SASPA – servizio assistenza e sostegno alla persona anziana – e che possano essere richiesti all’ente attraverso l’implementazione dello sportello di cittadinanza affinchè possa essere superato il disagio derivante dalla difficoltà di mobilità territoriale e si possa far fronte al disbrigo di tutte le pratiche quotidiane.
2. Favorire l’inclusione sociale degli anziani sostenendo le attività dei centri anziani esistenti ed organizzando iniziative di tipo socio-culturale-ricreativo all’interno dei due comuni, inserendo attività qualitativamente superiori che possano portare ad una maggiore conoscenza del territorio: visite guidate ad attrattori culturali, progetti di turismo ecosostenibile che portino l’esternalizzazione di alcune attività. Ampliare l’offerta dei servizi di orientamento alla normativa di settore.
3. Attuare azioni di contrasto alla povertà attraverso una distribuzione più capillare del servizio del banco alimentare e sanitario migliorando l’informazione sull’accesso al servizio che dovrà prevedere non solo la segnalazione dell’assistente sociale ma l’indicatore di reddito ISEE per le fasce deboli affinché tutti possano usufruirne.

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Le domande devono pervenire entro le ore 14 del 21 ottobre 2011 al seguente indirizzo:
Comune di Cantalupo in Sabina
viale Giuseppe Verdi, 6
02040 Cantalupo in Sabina (Ri)