Divieto utilizzo acqua per scopi diversi da quello potabile
Considerato che per la stagione estiva le temperature elevate potrebbero causare un aumento dei consumi d’acqua tale da determinare la necessità di contenere l’impiego di acqua potabile per usi diversi da quelli domestici e con l’intendimento di contrastare ogni possibile spreco rispetto alle prioritarie esigenze d’igiene, d’uso e di servizio domestico, dal 1 agosto al 15 settembre è vietato l’uso dell’acqua potabile per scopi diversi da quello igienico sanitario a mezzo prelievo dal pubblico acquedotto.
A titolo di esempio, è vitato: innaffiare orti e giardini, riempire ogni tipo di piscina ad uso privato, lavare automezzi e spazi esterni ed ogni altro uso estraneo alle norme del contratto di erogazione per le forniture ad uso domestico.
Per tutte le altre utenze diverse dall’uso domestico, si invita a limitare i consumi dell’acqua prelevata dall’acquedotto comunale alle strette necessità per le quali è stato concesso l’allacciamento al pubblico acquedotto.