Sciame sismico, chiusa la chiesa di S. Maria
In seguito all’evento sismico del 24 agosto 2016 nonché allo sciame a tutt’oggi in essere, l’ufficio tecnico comunale ha eseguito sopralluoghi presso gli immobili di proprietà comunale e non, che comunque rivestono carattere di uso pubblico, oltre a tutte le urbanizzazioni presenti nel territorio.
La chiesa di S. Maria in Legarano, nella zona absidale, riporta lesioni di distacco della struttura rettangolare dell’aula, su entrambi i lati e lesioni verticali sia sul muro circolare che sulla volta a semicupola, inoltre la chiave dell’arco absidale mostra evidenza dello spostamento avvenuto con allentamento dei conci costituenti l’arco e il distacco dell’intonaco del fregio decorativo sommitale; rilevato altresì che la sacrestia riporta lesioni e distacchi nelle strutture portanti.
Ritenuto di dover salvaguardare la pubblica e privata incolumità, mediante l’inutilizzo e il divieto di fruizione della chiesa di S. Maria in Legarano nonché della sacrestia e dell’area circostante l’abside della chiesa stessa, il sindaco ordina:
- La chiusura e l’inutilizzo, nonché il divieto di fruizione da parte di persone della chiesa di S. Maria in Legarano nonché della sacrestia e dell’area circostante l’abside della chiesa stessa, come segnalato in loco, sino ad avvenuta analisi del dissesto ed alle eventuali esecuzioni di opere di puntellamento e consolidamento, che determinino la revoca della presente;
- Alla Polizia locale dell’Unione Nova Sabina ed ai Carabinieri di Casperia la sorveglianza sull’esecuzione della presente ordinanza;
- Al Responsabile dell’ufficio tecnico comunale geom. Giovanni Marcocci d’intesa con il consulente della Diocesi Sabina ing. Marco Tornillo, il continuo monitoraggio per il controllo dell’evoluzione dei caratteri statici dell’immobile;
- Alle maestranze comunali di segnalare in loco l’area e l’immobile interdetto.