Un libro sulle tradizioni popolari
Si intitola “Sud antico” il libro di Emanuele Lelli (ed. Bompiani, 430 pagine, € 19) che sarà presentato domenica 16 ottobre alle 16 a Casperia. Si tratta del diario di una ricerca tra filologia ed etnologia, attraverso il quale l’autore ci fa scoprire quanto l’antica cultura greco-romana sia ancora presente nelle regioni meridionali d’Italia. Coniugando filologia classica ed etnologia, attraverso numerose interviste a uomini e donne che hanno passato la vita sui campi, il libro rivela una miriade di credenze, superstizioni, gesti quotidiani, rimedi terapeutici, motivi di canto, proverbi ed espressioni idiomatiche che derivano, per ininterrotta tradizione orale, dal mondo antico. Un viaggio della memoria, dunque, in una duplice direzione: dall’oggi al passato, dagli antichi a noi.
«Attendevamo da molto tempo l’uscita di questo libro, poiché Lelli ha utilizzato la Sabina, e Casperia in particolare, come materiale antropologico di verifica per le sue ricerche scientifiche, le quali confermano lo “spirito romano” della nostra tradizione agro-pastorale, sulla quale molto si sofferma il reatino Varrone oltre duemila anni fa. Ho avuto il piacere di accompagnare l’autore durante le interviste agli anziani del paese; è stato sorprendente scoprire l’origine antichissima di tante nostre abitudini, anche se ormai stanno scomparendo dalla cultura locale. Proprio per questo, ricerche come quelle di Lelli sono fondamentali e sempre più urgenti affinché il patrimonio immateriale non vada perduto per sempre». È quanto dichiara Marco Cossu, consigliere delegato ai beni culturali e all’agricoltura del comune di Casperia.