Aspra tra ’600 e ’700
Uno spaccato della vita di Aspra tra Seicento e Settecento è quanto emergerà dalla conferenza che il Comune di Casperia e il Centro Studi Sabini (istituzione della Comunità montana Sabina) hanno organizzato presso il teatro comunale “Ignazio Gennari” per sabato 7 aprile alle 16. Raffaello Masci, direttore del Centro, farà da moderatore ai relatori Lorenzo Capanna ed Elena Onori.
Nello specifico, verranno presentate due ricerche, commissionate dal Centro Studi Sabini e pubblicate negli “Annali” dell’Archivio di Stato di Rieti: una, condotta da Capanna (curatore di diversi studi sui documenti dell’archivio storico comunale di Casperia), riguarda l’ospedale di Aspra nella seconda metà del XVIII secolo e analizza, attraverso gli atti amministrativi e le ricette degli speziali, la vita sanitaria, le malattie e i rimedi medici in un piccolo borgo sabino dell’epoca; l’altra, realizzata dalla Onori (direttrice del Museo territoriale dell’Agro Foronovano) è incentrata sulla costruzione della chiesa della Ss. Annunziata e la presenza del Sassoferrato ad Aspra nel XVII secolo, con uno sguardo anche sulla società, l’economia e le committenze che ruotavano intorno alle botteghe artistiche romane.