Donazione degli organi: una scelta in comune
Al momento del rilascio o rinnovo della carta d’identità è possibile manifestare il proprio consenso o diniego alla donazione di organi e tessuti. La volontà di diventare donatore di organi può essere espressa anche attraverso altre modalità:
- Con una dichiarazione, resa in carta libera o su moduli appositamente predisposti da enti pubblici e dalle associazioni dei donatori, da cui risultino, oltre alla volontà in ordine alla donazione degli organi e dei tessuti, i dati personali, la data e la firma;
- Con una dichiarazione resa presso le aziende sanitarie, le aziende ospedaliere o gli ambulatori dei medici di medicina generale;
- Con una dichiarazione resa presso i centri regionali per i trapianti.
Tutte le manifestazioni di volontà, in qualunque modo siano espresse, vengono raccolte in un’unica banca dati nazionale: il Sistema informativo dei Trapianti.
Al momento del rilascio o rinnovo della carta d’identità, il cittadino maggiorenne che lo desidera può esprimere il consenso o diniego alla donazione degli organi mediante la sottoscrizione di una apposita dichiarazione.
In qualunque momento il cittadino può, comunque, modificare la propria volontà precedentemente registrata nel Sit, recandosi presso la propria Asl di appartenenza, oppure le aziende ospedaliere o gli ambulatori dei medici di medicina generale o i centri generali per i trapianti.
Sarà sempre valida e consultabile nel Sit, da parte del centro regionale per i trapianti, l’ultima volontà espressa dal cittadino.