Referendum 2020: le regole per la prevenzione del Covid-19

Lo svolgimento del processo elettorale richiede un attento contemperamento di due diritti costituzionalmente garantiti: il diritto di voto del singolo individuo e il diritto alla salute individuale e dell’intera collettività. In questa ottica, vanno considerate le peculiarità del contesto emergenziale per garantire in sicurezza un adeguato processo elettorale per tutti i votanti, i componenti del seggio elettorale e i lavoratori coinvolti. Per prevenire il rischio di contagio da Covid-19 e, contemporaneamente, garantire il regolare svolgimento del procedimento elettorale, i ministri dell’Interno e della Salute hanno sottoscritto un protocollo sanitario e di sicurezza da applicare in occasione delle consultazioni referendarie e delle elettive suppletive, regionali e comunali del 20 e del 21 settembre 2020.
Con il decreto legge 14 agosto 2020, n.103 sono stabilite le modalità operative, precauzionali e di sicurezza per la raccolta del voto nelle consultazioni elettorali e referendarie dell’anno 2020. Sono state disciplinate le modalità operative che, attraverso l’individuazione di apposite misure precauzionali di prevenzione dei rischi di contagio, garantiscano la piena sicurezza dello svolgimento del procedimento elettorale e della raccolta del voto.
- gli elettori per poter esercitare il diritto di voto dovranno presentarsi ai seggi elettorali indossando la mascherina:
- mantenere la distanza di sicurezza di almeno un metro dalle altre persone;
- evitare in ogni modo aggregazioni o affollamenti;
- mantenere la distanza di sicurezza di almeno 2 metri nel caso in cui venga richiesto dal presidente di seggio di togliersi la mascherina per il riconoscimento;
- igienizzare le mani con i prodotti che saranno messi a disposizioni di tutti gli elettori, sia prima della consegna della scheda e della matita per il voto, sia dopo l’espressione del voto;
- inserire direttamente la scheda votata e correttamente ripiegata all’interno dell’urna;
- trattenersi all’interno della sede del seggio elettorale il tempo minimo e indispensabile per esercitare il proprio voto.
Le persone con una temperatura corporea superiore a 37,5° non potranno accedere alle sedi di seggio elettorale; la temperatura corporea
non verrà rilevata all’ingresso delle sedi di seggio elettorale, pertanto si farà affidamento sul senso civico degli elettori.