Medicina generale: richiesta soluzione urgente
Il consiglio comunale di Casperia ha approvato all’unanimità una mozione di denuncia per la carenza dei medici di medicina generale. Un problema emerso all’inizio del 2020 quando è andato in pensione Maurizio Montesi; da allora si è esteso a macchia d’olio in numerosi paesi fino ad investire tutte le province del Lazio, in particolar modo i comuni più piccoli e quelli montani, destando l’intervento del sindacato dei pensionati della Cgil e dell’Uncem.
“Si chiama assistenza primaria – dichiara il sindaco Marco Cossu – perché la presenza dei medici di medicina generale nei territori è vitale, soprattutto per gli anziani. Ormai ai pensionamenti dei medici non corrispondono sostituzioni vere e proprie bensì contratti a tempo determinato che possono andare bene per coprire il buco in emergenza ma non dopo due anni, come nel caso di Casperia. Paradossale constatare questa politica, a dir poco deficitaria, proprio durante l’emergenza sanitaria appena terminata. Nei nostri centri abitati, per la maggior parte piccoli, diffusi e mal collegati tra loro, la presenza del medico è oltremodo fondamentale. Il nuovo coronavirus ha evidenziato ancor di più la necessità di avere dei presidi di prossimità nei territori, offrendo così cure tempestive in grado da un lato di salvare vite umane, dall’altro di assicurare conforto e attenzione alle persone in difficoltà”.